Auto rubata, consigli utili su come comportarsi in caso di furto
Quando si subisce il furto della propria auto è facile farsi prendere dall’emotività, dalla rabbia magari, mentre la cosa da fare è senza dubbio mantenere il sangue freddo. Questo perché è importante in tali circostanze rispettare una prassi precisa, al fine di non perdere il diritto al proprio risarcimento.
Non auguriamo a nessuno di tornare nel luogo dove si era parcheggiato poco prima e di non ritrovare la propria auto. Tuttavia, sapresti cosa fare in tali circostanze? Conosci le tempistiche da rispettare per non perdere il diritto al risarcimento? In questo articolo abbiamo riportato qualche consiglio utile ad affrontare con coscienza una situazione del genere.
1) Sporgere denuncia
La prima cosa da fare è, senza dubbio, sporgere denuncia presso i Carabinieri o la Polizia. La denuncia dovrà infatti essere raccolta e trascritta da un’autorità competente, mancando di fatto un modulo predefinito a tale circostanza. Durante la stesura della denuncia è inoltre fondamentale comunicare esplicitamente l’eventuale perdita di due importanti documenti: il libretto di circolazione ed il certificato di proprietà. L’omissione di questa informazione farebbe infatti perdere il diritto al risarcimento, poiché tali documenti vanno necessariamente restituiti all’assicurazione, tranne nel fatto in cui siano stati rubati. In tal caso, appunto, questa informazione deve essere inserita nel verbale redatto dalle autorità competenti.
2) Comunicare il furto alla propria compagnia assicurativa
Dopo aver sporto denuncia è quindi necessario comunicare il furto alla propria compagnia assicurativa entro 3 giorni. Esistono due modi per farlo: il primo è contattare il proprio agente o broker personale, delegando a lui il compito di gestire la pratica con la compagnia. In alternativa, bisogna inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno entro 3 giorni dal furto, con allegata la denuncia effettuata.
3) Cosa fare se il veicolo viene ritrovato
Nel caso il veicolo venisse ritrovato si renderebbe quindi necessario inviare alla compagnia assicurativa il verbale di ritrovamento, ricevuto al momento della restituzione del veicolo da parte delle autorità competenti. Nel caso la propria polizza comprendesse anche un risarcimento per la riparazione di danni subiti in conseguenza del furto, inoltre, si renderebbe necessario comunicare al perito incaricato il luogo di sosta dell’auto ed aspettare un suo via libera prima di riprenderne possesso.
4) Dopo quanto tempo si ottiene il risarcimento
Le compagnie assicurative, di solito, liquidano il risarcimento entro 30 giorni dalla segnalazione del furto.
5) Come dare il via alle pratiche di risarcimento
Per avviare la pratica di liquidazione del risarcimento è necessario inviare alla propria compagnia assicurativa i seguenti documenti:
- Copia autenticata della denuncia;
- Estratto della cronologia del P.R.A;
- Copia del certificato di chiusura inchiesta, rilasciato dalla Procura delle Repubblica del luogo dove è avvenuto il furto.
6) Cosa cambia se l’auto rubata era in leasing?
In questo caso bisogna inviare un attestato alla compagnia assicurativa al fine di certificare la cifra ancora da pagare (debito residuo) e la cifra pagata fino al giorno del furto (fatture passate).
Se hai bisogno di supporto nella gestione di queste pratiche vieni a trovarci, il nostro personale saprà aiutarti ad ottenere il risarcimento nel minor tempo possibile. Ti aspettiamo!
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